sabato 11 febbraio 2012

PATTI CALCIO - C. A. NUNZIO DI GIORGIO PATTI 3-4 dopo rigori (3-3)

Finisce ai calci di rigore, come nei due anni precedenti, il memorial “Nunzio Di Giorgio”, disputato al “Gepy Faranda” di Patti fra il Patti Calcio ed il circolo anspi “Nunzio Di Giorgio Patti”.

E come nei due anni precedenti è stato il circolo anspi a prevalere, dopo che i circa 70 minuti disputati sul campo, hanno visto le squadre concludere sul risultato di 3 a 3.

Davanti agli spalti quasi vuoti ed in un campo al limite della praticabilità, dove si è scivolato in un lungo ed in largo, tra l'erbetta ormai scomparsa in molte parti del rettangolo di gioco, le due squadre, prima sotto una pioggerellina e poi, via via, più insistente, si sono scontrate a viso aperto e senza marcature rigide.

Nonostante il terreno di gioco proibitivo, a tratti, si sono viste giocate all'altezza della situazione; davanti ad un Patti calcio che ha cercato di registrare i propri schemi in vista delle prossime partite nel proprio torneo di riferimento, il circolo anspi si è schierato con Ceraolo in porta, laterali Magistro e Scaffidi ( al 20° st Romano), centrali Abramo e Galati, sulla mediana laterale Parello (al 10 st Giovenco) e Pagana, al centro D'Apuzzo e Ruvolo, in avanti Costanzo e Germanò di punta.

Per il Patti Calcio hanno realizzato Marziano, Accetta S. e Orlando, per il circolo, doppietta di Costanzo e gol nel finale di Germanò. Ai calci di rigore, finiti 4-3, è stato Galati a tirare il rigore decisivo. Ha arbitrato Fazio, coadiuvato da De Pasquale e Cusumano.

All’inizio della partita, c’è stato il minuto di raccoglimento, con le squadre messe sul campo, una di fronte all’altra, tra la terna arbitrale; si è voluto ricordare Nunzio di Giorgio e anche Nino Scarbaci, recentemente scomparso, già dirigente del circolo anspi “Don Pino Puglisi – Cattedrale di Patti”.

Dopo il raccoglimento, i due capitani, Leo Scaffidi e Settimo Accetta, hanno consegnato a Meri Di Giorgio, la sorella di Nunzio, un mazzo di fiori.
MASSIMO NATOLI

Nessun commento: